Le nostre paste
Utilizzato sin da celti, egizi ed etruschi, da alcune migliaia danni or sono. Interpretato a regola darte dal mastro pastaio, in cottura regala il suo profumo gentile di machis, di nocciola fresca e polpa cotta di melanzana, in bocca risulta croccante, di crosta di pane, burro darachidi e con un leggero finale di giuggiola.
Il farro usato è il Dicoccum biologico umbro