Pennine Rigate con pomodori arrosto e cipolla bruciata.

Difficoltà:
Facile

Pennine Rigate

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I pomodori, tranne l’incredibile eccezione del Piennolo, una specialità vesuviana di cui presto parleremo, danno il meglio di sé nella stagione calda, ma siamo abituati ad averli sempre disponibili: freschi e in diverse varietà. Certo i pomodori a dicembre non hanno la stessa forza e espressiva di quelli maturati al sole, ma se per caso ci prende l’irresistibile voglia… proviamo ad arrostirli per concentrare e caricare il sapore. Ci siamo ispirati alla procedura dei famosi Spaghetti all'Assassina, di barese memoria: e iniziamo adagiando i ciliegini tagliati a metà nella padella di ferro, appena unta.

Dopo qualche minuto, quando le facce “tagliate” saranno annerite, aggiungeremo le Pennine Rigate Originale Felicetti.

Versiamo un cucchiaio d’olio e acqua bollente salata, e meniamo a cottura, senza temere che le pennette si attacchino di tanto in tanto.

Aggiungiamo un peperoncino intero, senza tagliarlo, in modo che ceda poco della sua potenza e in modo garbato.

Su un’altra piastra mettiamo gli anelli di cipolla, facendoli abbrustolire. Aggiungiamo la cipolla alle Pennine e serviamo, ben caldo.

OCCORRENTE PER 4/6 PERSONE
1 Pacco di Pennine Rigate Originale Felicetti
500g di pomodori ciliegini
1 cipolla Tropea
Olio
Sale, un peperoncino intero